Venezia in Quarantena Anno 2020 – Campi – Foto 5

VENEZIA IN QUARANTENA, ANNO 2020 – 11. Campi

VENEDIG IN QUARANTÄNE, ANNO 2020 – 11. Campi

Giuseppe Saponaro, Susanne Kunz Saponaro

Foto 5 – Photo 5

. Campo Santi Giovanni e Paolo (Sestiere di Castello). Su questo Campo sorge l’unico monumento eretto nello spazio pubblico e finanziato dallo Stato nella più che millenaria storia della Repubblica Marinara di Venezia. Bartolomeo Colleoni (1395-1475), che aveva servito con successo la Repubblica di Venezia come capo mercenario, è in sella al suo cavallo. Grazie ai suoi successi il condottiero divenne molto ricco durante la sua lunga vita. Quando Colleoni decise in vecchiaia di lasciare in eredità alla Repubblica una parte non trascurabile della sua fortuna, ci fu il piccolo (grande) problema che il Colleoni pretese in cambio un monumento di sé stesso nella città lagunare – per di più davanti a San Marco. Dato che la edificazione di monumenti a persone era a Venezia severamente proibita, si venne a creare una situazione quasi tragica, perché il veneziano, che era un commerciante, aveva una grande propensione per il denaro. D’altra parte però, vi era la regola nella Repubblica che l’individuo dovesse subordinare tutto sé stesso all’interesse dello Stato e per questo non poteva ambire a figure monumentali. Dalla esigenza di possesso del denaro ne scaturì uno stratagemma. Il problema fu magistralmente risolto: di fatto una statua di Colleoni si trova da secoli davanti a San Marco. Solo non davanti alla Basilica di San Marco ma bensì di fronte all’edificio della Confraternita di San Marco, la Scuola Grande di San Marco. Per stare sul sicuro – ingannare un morto poteva essere pericoloso – i veneziani commissionarono l’esecuzione di questa statua al migliore di tutti gli artisti di quel periodo, il fiorentino Andrea del Verrocchio (1435-1488), che con questa splendida scultura in bronzo creò il prototipo di quasi tutti i dipinti equestri successivi.

Campo Santi Giovanni e Paolo (Stadtsechstel Castello). Auf dem Campo Santi Giovanni e Paolo steht das einzige Monument, das in der mehr als 1000 jährigen Geschichte der Seerepublik Venedig im öffentlichen Raum und finanziert durch den Staat aufgestellt wurde. Hoch zu Ross sitzt Bartlomeo Colleoni (1395-1475), der erfolgreich im Dienst der Republik Venedig als Söldnerführer tätig gewesen war. Dem entsprechend reich wurde er in seinem langen Leben. Als Colleoni im Alter beschloss, der Republik einen nicht unbeachtlichen Teil seines Vermögens zu vererben, gab es das kleine Problem, dass Colleoni im Gegenzug in der Lagunenstadt ein Monument seiner selbst verlangte aufgestellt haben wollte, wenngleich in Venedig Standbilder im öffentlichen Raum strengstens verboten waren. Zu allem Überfluss sollte das Monument auch noch vor San Marco aufgestellt werden. Eine fast schon tragische Situation, denn einerseits hatte der Venezianer, der mit Herz und Seele Händler war, eine sehr hohe Affinität zu Geld. Andererseits hatte es sich aber über Jahrhunderte bewährt, dass sich der Einzelne im Interesse der Staatsraison der Gesamtheit unterzuordnen hatte. Aber das Argument Geld überwog. Auch das Problem der Aufstellung wurde souverän gelöst: Colleoni steht zwar seit Jahrhunderten vor San Marco. Nur nicht vor dem San Marco, das er meinte: der Markuskirche. Er steht vor dem Verbandsgebäude der Markusbruderschaft, der Scuola Grande di San Marco. Sicherheitshalber – einen Toten zu betrügen, kann gefährlich werden – haben die Venezianer den besten aller zeitgenössischen Künstler mit der Ausführung dieses Standbildes beauftragt, den Florentiner Andrea del Verrocchio (1435-1488), der mit dieser herrlichen Bronzeplastik den Prototypen so gut wie aller späteren Reiterstandbilder schuf.

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VENEZIA IN QUARANTENA, ANNO 2020 – 11. Campi – Foto 5

VENEDIG IN QUARANTÄNE, ANNO 2020 – 11. Campi – Photo 5

Autori – Autoren: G. Saponaro, S. Kunz Saponaro

 

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