Venezia in Quarantena Anno 2020 – Campi – Foto 6

VENEZIA IN QUARANTENA, ANNO 2020 – 11. Campi

VENEDIG IN QUARANTÄNE, ANNO 2020 – 11. Campi

Giuseppe Saponaro, Susanne Kunz Saponaro

Foto 6 – Photo 6

Campo dei Gesuiti (Sestiere di Cannaregio). La Chiesa di Santa Maria Assunta (Assunzione della Vergine Maria) fu fondata nel XII secolo dall’Ordine della Croce, Santa Maria dei Crociferi. La vecchia chiesa fu completamente ristrutturata tra il 1715 e il 1729 su progetto dell’architetto Domenico Rossi. Quando l’ordine della Croce fu sciolto e la Repubblica passò la proprietà all’ordine dei Gesuiti, riabilitati dopo che l’intero ordine all’inizio del XVII secolo fu bandito dalla Repubblica di Venezia a causa delle discordie con il papato. L’architetto Domenico Rossi, tra il 1715 e il 1729, citò intenzionalmente le forme più splendide del barocco romano nella riedificazione del tempio secondo lo spirito dell’Ordine dei Gesuiti e della nobile famiglia veneziana Manin, che si prese a carico il finanziamento dell’edificio. Il fatto che il complesso monumentale del monastero confini direttamente con la laguna nord – Murano è di fronte – testimonia gli sforzi dei veneziani di allocare le istituzioni ecclesiastiche vicine al Papa alla periferia della città il più lontano possibile dal centro. Un criterio che ovviamente vale anche per il Duomo della Repubblica di Venezia, la chiesa di San Pietro, sorto alle estreme propaggini del Sestiere di Castello. Solo quando l’acqua potabile delle cisterne non fu più utilizzata, poiché l’acqua veniva portata a Venezia tramite un acquedotto, fu possibile piantare di nuovo degli alberi negli spazi pubblici, come il grande bagolaro nella foto a sinistra.

Campo dei Gesuiti (Stadtsechstel Cannaregio). Die Kirche Santa Maria Assunta (Mariä Himmelfahrt) war im 12. Jh. von dem Kreuzträgerorden Santa Maria dei Crociferi gegründet worden. Im frühen 18. Jh. war mittlerweile der Jesuitenorden im Besitz der Anlage. Die Jesuiten, die während des Konfliktes zwischen Papst und Venedig Anfang des 17. Jhs. als romtreuer Orden aus der Lagune verbannt worden waren, hatten nach Beilegung des Zwistes die Erlaubnis erhalten, zurückzukehren und dem Staat den alten Klosterkomplex der Kreuzträger abgekauft. Deren alte schlichte Ordenskirche passte allerdings nicht in das Selbstbildnis des katholischen Ordens, der mit seiner Rückkehr nach Venedig einen architektonisch unübersehbar römischen und damit päpstlichen Akzent zu setzten gedachte. In diesem Sinne wurde zwischen 1715-1729 die Kirche in den höchst prunkvollen Formen des römischen Barocks nach Entwürfen des Architekten Domenico Rossi erneuert. Dass diese prachtvolle monumentale Klosteranlage direkt an der nördlichen Lagune liegt, sich also vollkommen im Abseits befindet, zeugt von dem Bestreben der Venezianer, kirchliche Institutionen, die dem Papst nahe standen, möglichst im Randgebiet der Stadt unterzubringen. Ein Kriterium, das auch auf die Kathedrale der Republik Venedig, die Peterskirche im fernen Castello, zutraf. Erst als das Trinkwasser aus den Zisternen nicht mehr benötigt wurde, da das Wasser über eine Wasserleitung nach Venedig gebracht wurde, pflanzte man in Venedig im öffentlichen Raum Bäume, so der große Zürgelbaum auf dem Foto links.

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VENEZIA IN QUARANTENA, ANNO 2020 – 11. Campi – Foto 6

VENEDIG IN QUARANTÄNE, ANNO 2020 – 11. Campi – Photo 6

Autori – Autoren: G. Saponaro, S. Kunz Saponaro

 

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